14 marzo 1906
Rodolfo Biagi
pianista, compositor y director
(14 marzo 1906 – 24 septiembre 1969)
«Manos Brujas»
Musicista di grande tecnica e personalità, Rodolfo Biagi fu protagonista della svolta ritmica che a metà degli anni ’30 rilanciò il Tango in uno dei suoi momenti più critici. Seduto al piano dell’Orquesta di Juan D’Arienzo ne determinò indelebilmente la cifra stilistica, e quindi il travolgente successo che, riportando enormi folle di ballerini nelle milonghe, inaugurò di fatto l’epoca d’oro del Tango.
L’approccio pianistico di Biagi, molto riconoscibile, è preciso, definito, nervoso, tutto volto a non lasciare dubbi ritmici al ballerino. Le note cortissime e staccate marcano tutti i 4 tempi della battuta, accentuando molto il primo ed il terzo. Inconfondibili le sue campanitas, rapidi interventi alla parte alta della tastiera, che riempiono i vuoti lasciati dall’incedere ritmico del brano.
Nel 1938, dopo tre anni e mezzo e 68 incisioni con D’Arienzo, Biagi realizzò questa modalità esecutiva con la sua propria Orquesta, continuando a suscitare grande favore tra i ballerini.